L'obiettivo principale del corso è di fornire
allo studente alcuni fondamentali strumenti concettuali e operativi necessari
all'attività di analisi e di progettazione organizzativa. Lo studio dei fenomeni
organizzativi si focalizzerà sull'analisi delle diverse modalità di specializzazione e
di coordinamento delle attività caratterizzate da rilevanza economica. Saranno utilizzati
e confrontati concetti tratti dai più importanti filoni economici e psico-sociologici
dell'analisi organizzativa, al fine di ottenere quell'integrazione multidisciplinare che
costituisce ormai l'indispensabile contesto entro il quale si svolge la ricerca
internazionale sui fenomeni organizzativi.
Il corso richiederà un certo grado di partecipazione attiva degli
studenti attraverso la discussione di casi, lo svolgimento di esercitazioni e la
preparazione di brevi relazioni.
Il corso, dopo aver definito il contenuto dell'organizzazione come
disciplina, si articolerà lungo due direttrici:
1. Un panorama storico dei modelli di analisi e progettazione
organizzativa durente il quale verranno esposte le tappe principali della teoria
organizzativa al fine di evidenziare sia i risultati acquisiti sia le radici storiche del
dibattito contemporaneo.
2. L'analisi e la progettazione efficiente ed efficace delle forme
organizzative che si soffermerà in particolare su:
- criteri di valutazione
- variabili chiave per la progettazione;
- tecniche e strumenti di supporto alla formalizzazione delle variabili organizzative
(strutture e processi)
- confini e coordinamento tra imprese;
- confini e coordinamento tra unità organizzative;
- l'organizzazione del lavoro a livello microstrutturale .
Testi adottati:
1) A. Grandori, Organizzazione e comportamento economico, Il
Mulino 1999 (parti)
2) Dispense raccolte dal docente
Testi di approfondimento:
- G. Rebora, Organizzazione Aziendale, Carocci, 1998
- Rugiadini - Organizzazione del lavoro - Giuffrè1979
- E.A. Gerloff, Strategie organizzative, MacGrawHill, 1989
- R. L. Daft, Organizational Theory and Design, West Publ. 1997
- M. Bianchi, Organizzazione e tecnica di analisi delle procedure aziendali,
Pirola, 1991
- Costa, Nacamulli, Manuale di Organizzazione, Voll. 1, 2, 3, 4 e 5, 1996
- R.W. Scott, Le organizzazioni, Il Mulino, 1994
- S. Douma, H. Schreuder, Economic Approaches to Organizations, Prentice Hall 1992
- P. Milgrom, J. Roberts, Economia, management e organizzazione , Il Mulino 1994
- G. Bonazzi, Storia del pensiero organizzativo, Angeli 1995
- M. Ferrante, S. Zan, Il fenomento organizzativo, NIS 1994
- F. Fontana, Il sistema organizzativo aziendale, Angeli 1994
- V. Perrone, Le strutture organizzative d'impresa, EGEA 1990
- Grandori, Teorie dell'organizzazione, Giuffré 1984
- Di Bernardo, E. Rullani, Il management e le macchine, Il Mulino 1990
- F. Butera, E. Invernizzi, Il manager a più dimensioni, Angeli 1993
- E. Friedberg, Il potere e la regola, Etas Libri 1994
- Ricciuti - Organizzazione Aziendale - Giappicchelli 1992
- L. Brusa - Strutture organizzative d'impresa - Giuffré 1986
- R. Butler; Progettare le organizzazioni, McGraw Hill, 1998
- R. Nacamulli, A. Rugiadini, Organizzazione e mercato, Il Mulino 1985
- G. Brosio, Introduzione all'economia dell'organizzazione, NIS 1995
- Cafferata R., Materiali per lo studio dellorganizzazione, Aracne 1999
- Hatch, Teoria dellorganizzazione, Il Mulino 1999.