Monumento a
Tommaso Campanella
Nel centro
della piccola piazza antistante l'antica chiesa di San Francesco, il
monumento a Tommaso Campanella si presenta imponente e serio come serio fu
colui che nacque per debellare tre mali estremi: tirranide, sofismi e
ipocrisia". Il monumento di Ermete Gazzeri fu fatto costruire nel 1926 per
volontà di Luigi Carnovale che dall'America, con filiale devozione, volle
dedicare. Campanella è ricordato nella regione ed in tutta Italia per la
sua celebre ribellione come apostolo anticonformista. Ribellione che
gli causò la prigione in carceri governativi per un lunghissimo periodo di
tempo (27 anni).Nato nel lontano 1568. In pieno dominio spagnolo,
trascorse la sua vita in diversi posti e morì poi a Parigi nel 1639. Il
monumento a lui dedicato lo raffigura seduto con il braccio poggiato sulla
gamba che regge il mento mentre la stessa gamba inginocchiata è posta su
due grossi volumi. La statua in bronzo fuso è collocata su un appropriato
basamento in marmo. Gli Stilesi sono orgogliosi di attribuire la paternità
all'illustre personaggio. anche se ciò ha formato oggetto di controversia
con altri comuni, come Stignano, ove un altro busto a Tommaso Campanella
figura posto dai concittadini. Il decreto del Ministero della Pubblica
Istruzione Caleffi del 16.5.68, faceva presente che un fabbricato sito in
comune di Stignano è da considerare di interesse storico "perchè casa
natale del filosofo Tommaso Campanella (1568-1639), come si è potuto
desumere da notizie dell'archivio provinciale di Napoli". D'altra
parte, come asserisce Simone Molinero in una pubblicazione sul Campanella
(edita dalla tipografia Samperi di Messina nel 1968) "Stilo nei secoli XVI
e XVII aveva una estensione assai vasta, che comprendeva diversi comuni
autonomi quali, ad esempio Stignano e Guardavalle". |